Il nuovo singolo di Lamadura
Dal 15 novembre 2024 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “SOLA”, il nuovo singolo di Lamadura.
“Sola” è un brano che esplora il tema della solitudine attraverso la voce di una protagonista che, nonostante l’isolamento, riesce a trovare forza e opportunità di rinnovamento. Il ritornello intenso cattura subito l’attenzione, enfatizzando la profondità emotiva del brano.
Nella prima strofa, si critica l’ipocrisia sociale, evidenziando come la società spesso non si assuma la responsabilità per i dolori altrui. Questo porta la protagonista a sentirsi sola, in cerca di qualcuno con cui condividere il suo grido interiore, ma forse senza il vero desiderio di trovare un interlocutore.
La seconda strofa riflette sulla natura dell’amore, evidenziando la disillusione rispetto ai sogni dell’infanzia. La protagonista percepisce il suo amore come un “mare” difficile da navigare. Tuttavia, la musica diventa il suo rifugio, un mezzo attraverso cui riesce a esprimersi liberamente.
Il bridge rappresenta un momento di intimità spirituale, dove la protagonista si rivolge a Dio, cercando comprensione senza giudizio. Alla fine del suo percorso, si rende conto che rimane solo Dio come compagno nella sua solitudine, accettando così la sua condizione.
Commenta l'artista proposito del brano: “Ho iniziato a collaborare con Roka Music nel 2023. Questo incontro per me è stato cruciale come cantautrice perchè mi ha permesso di realizzare progetti che in altri modi non sarei riuscita a portare avanti. Il brano 'Sola' è nato in un momento di profonda solitudine, mentre osservavo i suoi ragazzi all’uscita di scuola. La collaborazione con Giorgio e Salvatore ha rappresentato un punto di svolta perchè mi ha aiutato a ritrovare me stessa, superando la mia insicurezza e il mio passato.”
Roberto Cannizzaro, direttore artistico e CEO di Roka Music, afferma: “questo brano è molto più di una semplice canzone è il primo passo di un progetto più ampio in cui l’artista mette a nudo le proprie fragilità, facendo della musica un rifugio e una via per superare i propri limiti. Un viaggio emozionante che tocca il cuore di chi ascolta.”
Il videoclip di “Frecce Incrociate”, diretto da Massimo De Masi, invita a riflettere su come la sofferenza possa diventare un catalizzatore di cambiamento e rinascita, e su come la forza necessaria per superare le difficoltà risieda sempre dentro di noi, pronta a emergere nel momento più buio.
Morea interpreta tre diverse versioni di sé stessa: la 'narratrice', la figura triste e quella felice, che insieme raccontano un viaggio emotivo attraverso le sfide interiori della protagonista. La narratrice, la Morea di oggi, osserva il suo passato con la saggezza acquisita dalle esperienze vissute. La figura triste esplora la vulnerabilità, il senso di solitudine e la sensazione di essere intrappolati in un gelo interiore, alla ricerca di una se stessa più forte. Questa rappresentazione riflette la fatica emotiva, la paura e la lotta contro i propri demoni. Dall'altra parte, la figura felice, spensierata, incarna la speranza e la forza ritrovata, quel barlume di felicità che emerge solo dopo aver attraversato il buio. Queste tre personalità coesistono e si intrecciano, offrendo uno sguardo completo sulla resilienza dell'animo umano.